provo a studiare ma il sole del pomeriggio che scalda le acque del lago d’iseo chiama più forte del libro di fisica. carico lo zaino a parto direzione bogn di riva. parcheggio a fianco della strada, visto che il parcheggio è stato chiuso, e vado a scalare.
a parte qualche fastidiosa vecchia pettegola e vittima del fascismo mediatico leghista e un paio di tranquilli ragazzi che sono li a fumarsi un giunto, nessuno è in vista. faccio le mie manovre e i miei voli: sto scalando nell’unica parte un po’ friabile della falesia, che è troppo bella per resistere al suo fascino: un muro verticale di 15-20 metri costellato di buchi creati dall’azione del vento, di ogni forma e dimensione, buchetti tutti svasi, tutti strani, mai netti, mai evidenti, tutti da leggere. un paio di tiri e cala l’oscurità. son soddisfatto, penso, seduto in riva al lago a gustarmi il tramonto. a volte basta davvero poco.
quanto alla falesia del bogn due righe anche riguardo a lei che ci sono zero info a riguardo in rete: (era segnato qualche tiro sulla guida del camòs!!)
la falesia è fichissima in sè. :D ci sono due zone , dietro, a nord, dove ci sono 5 o 6 tiri, alcuni dei quali in fessuram anche di incastro, su calcare, verticali. e un paio di strapiombi a tacche e svasi, tutti tiri molto belli e su roccia ottima.
sull’altro lato, a sud, invece ci sono ancora 5 o 6 tiri su questa bellissima placconata verticale costipata di gocce di ogni forma e dimensione ma FRIABILE!!! specie i tiri sulla sx ti restano in mano buone 3 tacche su 5. le difficoltà dei tiri saranno tra il 6c e il 7a circa, ma vista la continuità e l’assoluta difficoltà di lettura (miliardi di buchi!!) e soprattutto la necessità di testare tutto risultano belli ostici a vista, magari lavorandoli diventano dei 6a+… :D poi sulla dx li c’è un tiro in diedro e lo spigolo chiodato abbastanza recentemente. ancora su quesi gradi li..
l’avvicinamento è 4 minuti a piedi dal parcheggio (se aperto ahah!), passata riva di solto appena prima della prima galleria sulla destra! poi si prende la strada e vecchia e la trovi, super evidente. il posto è veramente fico, si può grigliare tranquillamente alla panchina sulla punta (gettonatissima però la domenica) e fare bagni al algo da tutte le parti. zona tranquilla d’inverno e mezze stagioni, frequentatissima (ahimè) d’estate, specie negli ultimi anni.
si scala a sud d’inverno e mezze stagioni la sera, di la diciamo che si riesce anche a scalicchiare un po’ anche l’estate (non troppo in realtà.. :D) e comunque tutte le stagioni.
la chiodatura è ottima a fix del 12, che dovrebbero essere più profondi del primo strato leggermente friabile…